LA CERIMONIA

Si sa, a Roma le chiese non mancano e sceglierne una per il proprio matrimonio può essere davvero arduo.

Per noi, però, non è stato così difficile. La Chiesa di Sant’Alessio ci ha subito affascinato per la sua bellezza, i suoi colori, l'atmosfera magica 

e per il fatto che é stata testimone di un matrimonio di famiglia, quello dei genitori di Giulia.

La Basilica dei Santi Bonifacio e Alessio all’Aventino ha origini antichissime e poco note, valutate fra il III e il IV secolo dopo Cristo.


Inizialmente dedicata al martire cristiano San Bonifacio, venne eretta secondo la tradizione sulle fondamenta della casa della ricca famiglia 

del giovane patrizio romano Sant’Alessio, sull’Aventino.

La chiesa si presenta oggi nella veste barocca conferita dal radicale rifacimento promosso a metà del XVIII sec.; conservando tutte le opere architettoniche realizzate nel corso della sua storia di restauri e trasformazioni, la basilica è l’insieme di molteplici stili 

corrispondenti alle diverse epoche di riferimento.

La facciata neo-cinquecentesca, il campanile romanico e il bellissimo portico medievale 

contribuiscono a creare un’atmosfera romantica e suggestiva. 

L’interno della chiesa è a tre navate separate da colonne scanalate con capitelli corinzi e, degno di particolare nota, 

è Il pavimento che conserva ancora i preziosi mosaici cosmateschi.

Il tempo si ferma infine nel prezioso chiostro del ‘500 a pianta rettangolare, da cui si gode una magnifica vista sulla Basilica di San Pietro in Vaticano.